mercoledì 29 dicembre 2010

Emma Watson per Alberta Ferretti

Dopo aver disegnato una collezione eco-sostenibile per People Tree (marchio britannico che produce le sue creazioni in Bangladesh, India, Nepal)

La stilista Alberta Ferretti, ha deciso di proporre all'attrice una collaborazione.
La collezione si ispirerà a Jane Birkin, agli anni 60 e sarà in fibra organica.
A quanto detto in un intervista, la collezione devrebe essere presentata dopo natale.

Alberta Ferretti aprirà pitti immagine uomo

Quest'anno, la signora delle rose (che mi ha un po rotto) presenterà una collezione di trenta abiti per inaugurare la 79esima edizione di pitti immagine uomo.
L'evento si terrà martedì 11 gennaio 2011, nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al ponte a Firenze.
I cachet delle modelle andranno devoluti alla JORDAN RIVER FOUNDTION, organizzazione no-profit fondata nel 1995 dalla regina Raia di Giordania la cui missione è quella di responsabilizzare la società all'uguaglianza tra i sessi.
La sfilata sarà accompagnata dalla voce di Elisa che per l'occasione eseguirà dei brani estratti dal suo ultimo album.

lunedì 27 dicembre 2010

Tom Ford for H&M

Dopo Gucci e Yves Saint Laurent si passa a H&M???

L'ultima collezione di Tom Ford è stata presentata in esclusiva sulle pagine di Vogue America e gli scatti erano rivolti per lo più ad un recupero di esclusività che nella moda sta andando perso.
In più lo stilista, durante un intervista ha affermato che le sue prossime collezio
ni saranno presentate esclusivamente ad un numero limitato di editor internazionali.
Queste affermazione escluderebbero una collaborazione con la casa svedese (leader nella distribuzione di massa), visto si tratterebbe di un progetto totalmente differente dal pensiero dello stilista.
Staremo a vedere nei prossimi mesi...

domenica 26 dicembre 2010

To Lee, with love Nick

Presentato ai British fashion Award, il cortometraggio "To Lee, with love Nick" che il regista e fotografo Nick Knight ha realizzato con la collaborazione di Björk, (colonna sonora) questo video tributo per Alexander McQueen, morto l'11 febbraio 2010.
Il video è stupendo, l'unica pecca è Björk che a me non è mai piaciuta e sembra un animale in fin di vita che cerca aiuto =)
Alex ci mancherai...

Evian by Issey Miyake

Nuovo look per Evian.
Dopo Christian Lacroix, Jean Paul Gaultier e Paul Smith tocca a Issey Miyake.

A-Lab Milano

L'altro giorno mi sono imbattuto per caso in un blog di moda e li ho scoperto A-Lab Milano.
Un nuovo marchio italiano nato nel 2006, dall'idea di Alessandro
Biasi, Andrea Orazi e Simona Costa.
Il file rouge è il pensato e realizzato in italia, 100% made in italy, gli stilisti creano delle mini collezioni, ispirandosi al connubio tra moda e arte,
La ricerca e la contaminazione così diventano i punti fondamentali nello stile di A-Lab.

sabato 25 dicembre 2010

Charles Frederick Worth

Dopo gli auguri ecco che inserisco il primo vero post del blog....
Inizio con la breve biografia dello stilista considerato il creatore dell Haute Couture.

Charles Worth naque nel Linconshire il 13 ottobre 1825, iniziò a lavorare all'età di 12 anni come commesso a Londra in
un negozio di stoffe e tappezzerie.
Successivamente si trasferì a Parigi dove lavorò dapprima presso i magazzini Gagelin e poi fondò la su attività presso il numero 7 di Rue de la Paix.
Per poter realmente fare strada nella moda, aveva un unica possibilità: conquistare l'imperatrice e le sue dame,
Raggiunse l'obbiettivo nel 1860 quando la moglie Marie Vernet (una mannequine conosciuta da gagelin), vestita con un suo abito fu mandata a sottoporre i figurini di un album di modelli alla principessa Pauline von Metternich, questa poi presentò Worth all'imperatrice Eugenie de Montijo.
Diventando così sarto uficiale di corte, specializzato in abiti da sera e da ballo.
Raggiunta la fama voluta, Worth cominciò ad apportare i primi cambiaenti alla foggia dell'abito femminile.
Bastava infatti che le dame di corte e l'imperatrice adottassero un suo modello, affinche questo diventasse moda.
Dopo aver portato la crinolina alla sua massima espansione nel 1860, cogliendone in anticipo la saturazione, iniziò a ridurne progressivamente l'ampiezza, al suo posto propose prima le demi-crinoline e poi la tornure (o pouff) che regalava un maggior volume nella parte posteriore attraverso drappeggi e imbottiture appiattisce il davanti della
gonna.
Il 1864 fu l'anno dell'affermazione, quando creò
per l'imperatrice, la cui passione per le passeggiate era messa a dura prova dalla lunghezza e dall'ingombro delle gonne, un abito il cui orlo finiva alla caviglia.
Successivamente realizza l'abito alla "princesse" una veste sciolta e comoda cucita senza tagli in vita diversa dai consueti abiti del tempo.
Utilizzando stoffe sontuose e lavorazioni esclusive, contribui al rilancio delle seterie di Lione.
Fornitore delle corti di Francia, Spagna, Austria , Svezia, Italia e Russia, dopo l'avvento della republica la maison si orientò verso l'atmosfera mondana della Belle Epoque.
Worth morì il 10 marzo 1895.

Buone feste

Innanzitutto auguro a tutti (che per ora sarete pochi anzi nessuno...) un buon natale.

Sono qui a casa ad annoiarmi quindi???
Ma si apriamo un blog...
Il tema dovrebbe essere la moda (o per lo meno la mia idea di essa)
A giugno ho finito gli studi... ora posso dire che sono uno stilista HAHAHA.
L'unico problema è che la scuola è una cosa e il mondo del lavoro un altra.
Momentaneamente lavoricchio in un posto che porterebbe al suicidio anche John Galliano, ( io lo definisco pronto copia, niente disegno o inventiva..... prendi a destra e sinistra senza una logica e lo rifai identico.....) fortuna ho l'apporto di una collega fidata dunque ci sosteniamo a vicenda.....
Ora vediamo quanto duro prima di stancarmi e abbandonare il blog =)